13/11/2025
Lo stress da lavoro è una condizione sempre più diffusa, spesso sottovalutata, che può incidere profondamente sul benessere fisico, mentale e relazionale delle persone.
Riconoscere precocemente i sintomi dello stress da lavoro è fondamentale per intervenire in tempo e prevenire conseguenze più gravi.
In questo articolo analizziamo i sintomi dello stress da lavoro correlato, le cause principali e i rimedi più efficaci per affrontarlo.
Cos’è lo stress da lavoro correlato
Secondo l’INAIL, lo stress da lavoro correlato è una condizione che può essere accompagnata da disturbi o disfunzioni di natura fisica, psicologica o sociale, derivanti dal sentirsi inadeguati o sopraffatti dalle richieste del proprio ambiente lavorativo.
Si manifesta quando le richieste professionali superano le capacità e le risorse dell’individuo, generando tensione costante, senso di pressione e, col tempo, esaurimento.
Perché è importante riconoscere i sintomi dello stress da lavoro
Lo stress lavorativo non è solo “stanchezza mentale”, ma un insieme di segnali fisici, emotivi e comportamentali che indicano uno squilibrio tra le richieste del lavoro e le energie personali.
Riconoscere i sintomi dello stress da lavoro aiuta ad agire in modo tempestivo, evitando che si trasformi in una condizione cronica o in un vero e proprio burnout.
Sintomi dello stress da lavoro
I sintomi dello stress da lavoro possono essere fisici, psicologici o comportamentali. Spesso compaiono in modo graduale e vengono sottovalutati, finché non iniziano a compromettere la qualità della vita e il rendimento lavorativo.
Sintomi fisici
- Mal di testa ricorrenti o emicranie
- Disturbi del sonno (difficoltà ad addormentarsi o risvegli notturni)
- Tachicardia, palpitazioni o senso di oppressione al petto
- Disturbi gastrointestinali (colite, gastrite, nausea, inappetenza)
- Affaticamento costante anche dopo il riposo
- Dolori muscolari e tensione al collo o alla schiena
- Abbassamento delle difese immunitarie con maggiore suscettibilità a raffreddori e influenze
Sintomi psicologici ed emotivi
- Ansia, irritabilità o sbalzi d’umore
- Difficoltà di concentrazione e perdita di memoria a breve termine
- Senso di inadeguatezza o scarsa autostima
- Insoddisfazione professionale e demotivazione
- Tendenza al pianto o sensazione di impotenza
- Sintomi depressivi o apatia
Sintomi comportamentali e relazionali
- Isolamento dai colleghi o conflitti frequenti sul lavoro
- Aumento di errori o calo della produttività
- Ricorso eccessivo a caffè, alcol o fumo per “reggere la giornata”
- Assenteismo o procrastinazione costante
Sintomi dello stress da lavoro correlato (fase cronica)
Quando lo stress lavorativo si protrae per settimane o mesi, si trasforma in stress da lavoro correlato.
In questa fase i sintomi diventano più evidenti e persistenti:
- Disturbi fisici cronici (mal di schiena, gastrite, emicranie continue)
- Calo significativo della motivazione
- Perdita di interesse per attività extra-lavorative
- Sensazione di essere “bloccati” o senza via d’uscita
- Rifiuto del contesto lavorativo o cinismo verso colleghi e azienda
- Comparsa di disturbi d’ansia o depressione clinica
Cause principali dello stress da lavoro
Lo stress lavorativo può avere origini diverse. Le più frequenti includono:
- Carichi di lavoro eccessivi o scadenze irrealistiche
- Mancanza di riconoscimento o valorizzazione professionale
- Conflitti con colleghi o superiori
- Ruolo lavorativo poco chiaro o instabile
- Mancanza di equilibrio tra vita privata e lavoro
- Ambiente poco salutare o eccessivamente competitivo
Conseguenze se non si interviene
Ignorare i sintomi dello stress da lavoro può portare a:
- Diminuzione delle prestazioni e perdita di produttività
- Incremento di errori e assenze per malattia
- Compromissione della salute fisica e mentale
- Aumento del rischio di burnout o depressione
- Impatto negativo sulle relazioni personali e familiari
Come gestire e prevenire lo stress da lavoro correlato
Gestire lo stress da lavoro non significa eliminare ogni fonte di pressione, ma imparare a riconoscere i propri limiti e adottare strategie di equilibrio.
Strategie individuali
- Praticare attività fisica regolare
- Migliorare la qualità del sonno
- Seguire un’alimentazione equilibrata
- Inserire pause brevi durante la giornata lavorativa
- Imparare tecniche di respirazione e rilassamento
- Stabilire obiettivi realistici e delegare quando possibile
- Coltivare interessi e relazioni al di fuori del lavoro
Strategie organizzative
- Promuovere comunicazione aperta tra colleghi e responsabili
- Offrire formazione su gestione del tempo e stress management
- Favorire flessibilità oraria o smart working equilibrato
- Creare ambienti lavorativi più inclusivi e collaborativi
FAQ – Domande frequenti sullo stress da lavoro
Lo stress da lavoro correlato è una malattia professionale?
Sì, se diagnosticato da un medico del lavoro e associato a danni psicofisici, può essere riconosciuto come rischio professionale.
Qual è la differenza tra stress da lavoro e burnout?
Lo stress è una risposta temporanea a una situazione di pressione; il burnout è una condizione cronica di esaurimento emotivo e distacco totale dal lavoro.
Quanto dura lo stress da lavoro?
Dipende da cause, intensità e risorse personali. Se dura più di tre mesi e i sintomi peggiorano, serve una valutazione specialistica.
Conclusione
Riconoscere i sintomi dello stress da lavoro è il primo passo per tutelare la propria salute. LearK promuove da anni una cultura del lavoro più consapevole, dove il benessere delle persone è al centro dei risultati aziendali.
Lo stress da lavoro correlato può colpire chiunque, ma con consapevolezza, supporto professionale e strategie adeguate è possibile ritrovare equilibrio e benessere.
Prendersi cura di sé non è un segno di debolezza, ma di responsabilità.
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